Per il viaggiatore che arriva da nord, dalla Toscana o dalla Romagna ed entra nella Valtiberina la prima importante città della Regione che incontra è Città di Castello: per questo motivo abbiamo scelto di definirla “porta dell’Umbria”.
I due autori, ognuno per la loro competenza, hanno focalizzato i loro “accenti di luce” sulle ricchezze più significative del capoluogo altotiberino, dandone al lettore immagini e descrizioni esaurienti e originali.
Il centro storico con i palazzi nobiliari e i meravigliosi spazi esterni, i luoghi di culto con le atmosfere antiche e i tesori conservati, i musei come la Pinacoteca comunale, il Museo diocesano e i Musei dedicati ad Alberto Burri e infine i dintorni, anch’essi ricchi di storia e di arte a partire dall’Oratorio di San Crescentino a Morra interamente affrescato da Luca Signorelli.
Al tifernate doc ma anche al viaggiatore che arriva in città, viene consegnato un prezioso volume che inaugura la collana dedicata alle città e ai borghi di cui l’Umbria è straordinariamente ricca.