Il gioco della memoria di un bambino che trova il proprio passato nei frammenti di vita della sua famiglia. In una visione caleidoscopica, all'ombra della storia del popolo armeno, seguiamo le storie dei protagonisti dipanarsi da Oriente a Occidente. Così, la fuga per la sopravvivenza si trasforma in una via per l'affermazione di sé e Venezia è il punto di incontro di mondi e generazioni. Il recupero del passato si scontra con il bisogno presente di individuarsi attraverso la scrittura e produce immagini vivide e suggestive.