In un futuro indefinito, un gruppo di persone si ritrova in un rifugio, con una guerra in corso e dopo un’epidemia che ha decimato la popolazione.
Paura, incertezza, informazione manipolata…e poi il bisogno di credere in qualcosa o in qualcuno, fosse anche nei fantomatici “guaritori”.
In un mondo in cui l’epidemia di V19 ha negato persino le strette di mano, i baci e gli abbracci, la diffidenza e l’angoscia per il futuro hanno preso il sopravvento su ogni altra considerazione.