Introduzione, traduzione e note a cura di Riccardo Ferri
Presentazione di Luigi Alici
Testo latino a fronte
Il De quantitate animae (La grandezza dell’anima) raccoglie le conversazioni di Agostino con l’amico Evodio, avvenute nel 387, anno del loro battesimo. Vi si leggono pagine assai famose sulla “grandezza” e sui gradi dell’ascesa dell’anima al primo principio e sulla teoria della sensazione. Sullo sfondo, una rilettura del platonismo e della dottrina cristiana che segna profondamente il pensiero occidentale.