Un viaggio nelle usanze gastronomiche italiane fatto non soltanto di antiche e nuove ricette ma anche di storie, aneddoti, personaggi, tradizioni.
Perché la cucina è il luogo in cui si esercita non solo l’arte della sopravvivenza ma anche quella del piacere.
È anche un luogo dove insieme alla buona tavola si rileggono capitoli fondamentali del patrimonio culturale di una società.
La collana che questo libro inaugura ha l’obiettivo di disegnare un catasto gastronomico delle regioni d’Italia fatto di consuetudini e conoscenze che non devono andare perdute, utili da mettere in pratica quando possibile e da conservare nella memoria come praticabili alternative ai riti del villaggio globale dove tutto si uniforma e si annulla.