La Roma del 1800, la caccia alla volpe – appuntamento mondano tipicamente inglese – e Bertie Bertie-Mathew, eccentrico rampollo di una blasonata famiglia britannica: questi gli intrecci narrativi di carattere storico. Nel Cimitero Acattolico di Roma, artisti di livello internazionale hanno trovato l’eterna dimora ed è proprio accanto a quella del grande poeta Shelley che un uomo discreto ma attento – Domenico Rotella – nota, durante una passeggiata, una bella tomba neoclassica sulla quale spicca il nome di un giovane inglese. Incuriosito dalle date e dall’epigrafe, l’autore inizia accurate ricerche documentali su colui che riposa all’ombra dei pini romani. Scoprirà che B.B.M. fu in realtà uno Sconosciuto Illustrissimo.
Domenico Rotella, giornalista e scrittore, nasce a Roma nel 1953 e della sua città s’innamora fin da giovanissimo. Spinto dalla curiosità, ne ricerca le spigolature più segrete immergendosi in libri e luoghi con il rigore di chi sa unire passione e mestiere affrontando, come un paziente artigiano della parola, sia le sue ricerche, da cui scaturiscono innumerevoli pubblicazioni che questo libro precedono, sia la direzione di riviste. Negli anni ottiene premi, titoli ed onorificenze; difficile elencarli tutti in così poco spazio. Tra questi, però, spicca il suo infaticabile impegno come Camerlengo della Venerabile Arciconfraternita di Santa Maria dell’Orto.
Con la dei Merangoli ha pubblicato i saggi: Roma, Gerusalemme d’Occidente (2015) e Santa Maria dell'Orto e i suoi segreti (2018).