Il libro propone il testo dell'ultimo lavoro teatrale di Ilaria Drago, attrice, regista e performer di livello internazionale. L'opera è tradotta in spagnolo ed in inglese, in quanto il tema trattato è per sua natura anche fuori dai confini nazionali. Infatti il mito di Antigone che muore sepolta viva per avere seguito le leggi naturali della pietà e della misericordia disobbedendo alle leggi inumane dello stato, è utilizzato per attualizzare il messaggio contro ogni forma di discriminazione di isolamento e sopruso sociale; Antigone diventa così nelle parole e nel teatro di Ilaria Drago, la paladina di tutti i diseredati, i migranti, i carcerati, le donne umiliate dalla prostituzione, i bambini sfruttati e maltrattati.