Molti grandi personaggi sono passati per Nemi, per ammirarne il borgo con il suo maestoso castello e l’originale torre saracena, e sono scesi nella valle del lago per contemplarne tutte le sfaccettature possibili. I grandi pittori stranieri come Coleman, Lear, Bourgeois, Lorrain e molti altri hanno dipinto il lago in qualsiasi ora del giorno, con una prospettiva en plein air che valorizzava i colori e le sfumature della natura.
Il nostro lago è conosciuto come “Lo Specchio di Diana” proprio perché la leggenda narra che la dea del Bosco Sacro di Nemi si andava a specchiare nel lago, e ha custodito per duemila anni dei tesori di un valore inestimabile risalenti all’imperatore romano Caligola: le due navi romane che ancora tante curiosità suscitano.
Ebbene questa “Guida del Viaggiatore” rappresenta un modo originale di descrivere la cultura storico-sociale del nostro territorio. Una esposizione che trae la sua ispirazione dai grandi artisti e letterati italiani e stranieri, in particolare del Settecento e dell’Ottocento, che hanno visitato il borgo e il lago e ne sono rimasti affascinati tanto da divulgare queste conoscenze e sensazioni nei loro paesi di provenienza, contribuendo così alla fama e alla grandezza che la nostra terra ha in tutto il mondo.