Manlio Monticelli fu direttore dell'Ospedale Militare da Campo 837 in Russia dall'aprile del 1942 all'aprile del 1943. Durante tutto il periodo tenne un "Diario di guerra" nel quale registrò in modo scrupoloso le vicende della sua unità al seguito delle truppe italiane, prima del CSIR e poi dell'ARMIR, da Sugres fino a Millerovo. L'estate, l'autunno e poi a dicembre lo sfondamento sovietico della linea del fronte con il lungo assedio di Millerovo e le dolorose tappe della ritirata. Il racconto dettagliato di quel periodo termina il 6 aprile del 1943, giorno del suo ricovero, per congelamento alle gambe, nell'Ospedale di riserva n° 10 di Leopoli. Qui ebbe modo di completare il suo scritto con le ultime notizie dal fronte, alcune considerazioni e un commento finale sulla Campagna di Russia. Un documento inedito che entra nel dolore quotidiano dei soldati italiani di fronte alla battaglia, lo sbandamento, la ritirata, la fuga.