Ristampa non anastatica di quello che fu definito “un capolavoro” dai maggiori etnografi dell’Europa dei primi del 1900: lo studio etnografico di Glicerio Longa sulle tradizioni, gli usi e i costumi dell’Alta Valtellina, abbinato a 101 stupende immagini d’epoca, scattate dal fotografo Giuseppe Pessina.
Così ne parla Giulio Pedranzini nell’edizione del 1967: “Animo inquieto, ricco anche di contraddizioni. Innamorato della sua terra, dello studio, della vita, pervaso dalla insaziabile curiosità che è propria dei giovani, Glicerio si aggirava per le viuzze del vecchio borgo, saliva alle più sperdute baite dell’alta Valtellina cercando, interrogando, annotando...”.
Primo capitolo