Quando la notte mi ferirà
a morte
solo allora, infine libera
aprirò
le mie ali di farfalla
Primo capitoloNon ho spazi
che non siano offesi
dal quotidiano buio
della solita nenia, tanto slida
da non vedermi in fuga
dal ronzio del frigo
mentre mortalmente di noia
trasmigro da nulla a verità
un immaginario fradicio
di cos enon dette
che non ce la fa
a restare quieto attendendo
la pausa del freddo,
il lucido acciaio forgiato
da irriverenti caldere...