Alla luce della spiritualità benedettina un itinerario alla ricerca della propria regola di vita.
Strumento dell’arte spirituale, la regola di vita ha caratteristiche che la differenziano radicalmente da ogni altra regola che si elabori in ambiti convenzionali (il gioco, le scienze matematiche, la lingua), è opera d’arte, segno che connota la singolarità di un’esistenza umana.
In questo libro se ne ricerca il sorgere, la si rintraccia nella narrazione evangelica e nell’esperienza cristiana originaria, la si colloca entro polarità significative. E, infine, si propone un itinerario per scoprire, creare, la propria regola di vita.
L’AUTORE: Maria Ignazia Angelini è badessa del monastero benedettino di clausura di Viboldone, in provincia di Milano. Ha insegnato Storia della spiritualità monastica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Tra le sue pubblicazioni: Mentre vi guardo. La badessa del monastero di Viboldone racconta (Einaudi Stile libero, 2013); Prendere bene tutte le cose. L’ora della speranza cristiana (Vita e pensiero, 2011); Cattolicesimo. «Sei tu Cristo, il figlio di Dio benedetto?» Gesù rispose: «Io lo sono» (Rizzoli, 1997).