Agenda 2022 con poesie e brevi storie, dedicata a Renato Fucini (Monterotondo M.mo 1843 - Empoli 1921). XIV. Er parlamento, da Cento sonetti in vernacolo pisano, 1872. Sono stato a Firenze ar Parlamento / pel senti' ragiona' quell'arruffoni: / nun fann'artro che ride unni mumento, / che robba, bimbo mio, be' mi' lattoni! / E di' che son arméno 'cinquecento / a mangiare alla balba de' 'oglioni! /vedi, mi sento 'r sangue bolli' drento... / Di già sémo ragazzi troppo boni...
...A bordo, sul ponte, un marinaio catturava con uno specchio un raggio di sole e lo rifletteva verso le case dl borgo sul balcone dell'innamorata...
C'è il sole che continua a scaldare / c'è l'odore forte del mare / e la sabbia fine, leggera... / c'è la voglia di una nuova primavera...
Primo capitolo...Nella torretta di gregale. Sotto il pergolato. Al riparo dalsole che diventava languido e malinconico e dal vento tiepido di fine estate, il tè era stato appena servito. Un tè alla meta dolcissimo, come si usa nelle città arabe al di là del mare. Tanticchia di torta al bergamotto. Qualche dattero nico e nìivuro. Ub bel pezzo di makhround...
da Giuseppe Marchetti Tricamo