Risalta nell’opera di Claribel la notevole esattezza e precisione della sua parola poetica, di quella sua voce che lei lavora come fosse uno strumento appena inventato.
La vita che Claribel racconta nelle sue poesie è una vita piena, cui non sono mancati amore, tensione, dubbi, il dolore altrui, la maternità, le morti o le trappole insidiose della quotidianità e dei suoi agi. Per la stessa ragione l’ampiezza dei temi e dello sguardo offrono di continuo rivelazioni che, più che spalancare la vista allo splendore, mostrano la sottigliezza di quanto si vede da dietro una fessura o alla luce di un lampo; sono dettagli apparentemente piccoli che lasciano intuire una complessità densa e affascinante. L’intimità e la profondità della sua voce ne fanno un prodigio di precisione e di semplicità. Claribel dice quel che deve dire senza squilli di tromba, senza artifici, ed è qui che ridiede la perfezione magistrale della sua poesia.