Pillole di divertente saggezza illustrate da vignette essenziali e dirette.
Primo capitolo1 – Questione di tempo
Non è una bella notizia, ma sappiate che per quanto impegno, fatica, volontà e dedizione possano metterci i genitori, alcuni dei bambini di oggi saranno destinati ad essere delle “teste di cavolo”, almeno per un certo periodo della loro vita. Li guardiamo, li teniamo in braccio, cambiamo loro il pannolino annusando il loro profumo di borotalco e innocenza illudendoci che rimarranno così per sempre. In realtà sappiamo benissimo che il rischio di ritrovarceli – meno di vent’anni dopo – iper tatuati, iper tinti o super rasati, immusoniti, antipatici e “sdraiati” è a dir poco altissimo, ma una parte di noi non lo accetterà mai.
Ci aspettiamo la crisi adolescenziale pensando che prima o poi passerà e facciamo finta di non accorgerci che l’adolescenza è ormai protratta fino ai trent’anni con tutte le dolorose conseguenze. Imputiamo la colpa alla società che tarpa le ali al futuro dei giovani, ma in cuor nostro soffriamo – spesso in silenzio – e ci sembra che i figli degli altri siamo sempre un po’più assennati, studiosi, consapevoli, fortunati dei nostri, anche se spesso non è affatto vero (i genitori mentono a se stessi e agli altri, è assodato).
Ci sentiamo dei falliti domandandoci dove abbiamo sbagliato. Ma non abbiamo sbagliato. Se abbiamo seminato sani principi ed esempi virtuosi prima o poi ne nascerà qualcosa di buono. Spesso è solo questione di tempo.