Una vacanza galante sul lago si trasforma inaspettatamente per Brenno in una rischiosa avventura.
Giornalista di cronaca e investigatore per caso, il giovane attira l’attenzione di speculatori potenti e senza scrupoli che usano ogni mezzo contro di lui, da vari delinquenti alla Milizia Turistica, un corpo di pubblica sicurezza molto particolare. Il romanzo quasi-giallo si dipana tra tensione e colpi di scena, momenti da commedia dell’arte, amicizie, gelosie, amori.
Ragnolini dipinge uno scenario da cui emerge uno spaccato significativo della moderna società italiana.
È l’Italietta delle leggi che si aggirano grazie ai cavilli, del business che trionfa sugli ideali, di una gioventù brillante intrappolata nelle spire del “precariato”. Ma è anche l’Italia dei paesaggi incantevoli, degli ideali che non passano, della resilienza.