"Voliamo insieme verso nuovi e illimitati traguardi desidero compiere quest'opera non compiuta quel sottile confine sa di intesa profonda, voglio instancabilmente respirare il tuo essere presente in ogni mia increspatura."
(lmpercettibile attimo)
Primo capitoloIMPERCETTIBILE ATTIMO
Ti accarezzo con lo sguardo sfioro la tua essenza che sa di Oltre profilo che narra di altro riempi il mio mancare con ciò che tu sei cicatrici d’amore che sanno di te sei forte come una roccia tenera come la cenere voliamo insieme verso nuovi e illimitati traguardi desidero compiere quest’opera non compiuta quel sottile confine sa di intesa profonda, voglio instancabilmente respirare il tuo essere presente in ogni mia increspatura. Quello che anelo dirti e dirti ogni istante, scoprire quel Tu che ci abbraccia in un immenso dono di luce metti ordine in ogni mio disordine custodisco quello che desidero dirti in una notte intermittente di vasta ed incommensurabile gioia congiungo le membra per tirare quel filo sottile sussurrandoti con flebile voce instancabilmente grazie della tua presenza e inimitabile essenza del dono della tua esistenza.
ATTESA
L’attesa mi consuma le membra adrenalina zampillante richiamo di un Oltre catena che pone in gabbia il cuore vorrei avere ma posso limitarmi a stare tortura dell’anima disarmato assaporo ciò che mi sarà posto in dono riaffiora la speranza spinta per vivere con intensità ulteriore ogni atomo di tempo che respiro.
ACCOGLIERE
Fuori è buio regna l’oscurità dentro di me sento che risuona l’insondabile fiamma che non muore che cosa sarà di me? Mi tuffo nelle sue braccia fidandomi di qualcosa di più grande mi trasmette la certezza nell’insicurezza lento navigare che custodisce la libertà nell’incontro tutto ciò è grazia acquisisco la consapevolezza che qualcosa è veramente possibile seppur a volte avvolto dalla nebbia dell’impossibile. Cammino custodendo la gioia.
A TE
Inebriante gioia porto sicuro fragilità eccelsa piuma leggera carezza rigenerante sacra condivisione semplicità divina porta socchiusa alla bellezza parola rassicurante ancora del mio navigare ristoro del mio essere pergamena affascinante desiderio di scoprirti vetta alpina sacro tempio nettare del mio affanno lettera incompiuta muro portante ma nascosto timida esuberanza ispirazione ordinata fiore non raccolto acqua che disseta profumo di Dio.
AMORE
Brezza mattutina mi scompigli ricomponendomi ordine irrazionale con il suo cullante andare sosta ristoratrice mi straborda il cuore dagli schemi umani spinta verso l’Assoluto continuazione del ciglio della speranza forza trascinatrice verso il superamento del razionale espressione del dono energia creatrice.