Alma è un’adolescente inquieta che vive i dubbi della sua età con fragilità e profonda insicurezza.
Chiusa nella “gabbia” della sua camera da letto, si rifugia da un ambiente familiare ostile, in cui la separazione dei genitori sembra essere l’unica via di scampo al suo malessere interiore.
Lontana anni luce dalla vita di sua madre Anita, psicoterapeuta di successo, che non ha “tempo” da dedicare al loro rapporto già in bilico, Alma si lascia vivere ingurgitando cibo spazzatura fino a scoppiare.
L’aumento graduale di peso coinciderà presto con la sua trasformazione mentale ed il desiderio di diventare invisibile.