Il libro narra, in chiave autobiografica, la vicenda della famiglia Porcu, agricoltori benestanti del paese di Orune nel centro della Sardegna. Il capofamiglia, dopo aver visto due fratelli uccisi per vendetta, sfugge alla logica della faida familiare decidendo di portare via dal paese la propria famiglia ed andare a lavorare nei campi di una zona della Sardegna, lontana dai monti di Orune. Così, grazie alla sua laboriosità ed alla onestà, la famiglia Porcu cresce economicamente e nel rispetto della nuova comunità del paese di Tula che l'ha accolta. Piera Porcu, l'Autrice del libro, ripercorre così le tappe della vicenda familiare, lasciando un confortante segno di ottimismo e fiducia nel futuro.