I più interessanti alberghi di campagna e bed & breakfast nelle cascine del Piemonte Sono stati soprattutto gli stranieri, tedeschi e inglesi, a scoprire la campagna piemontese con quelle colline di Langa che per per Fenoglio rappresentano non tanto un luogo geografico ma una sorta di paesaggio esistenziale, non così ammaliante e dolce come quello toscano o ancora selvaggio come quello marchigiano, ma ricco di un fascino segreto che lo fa amare quando lo si scopre, con i suoi profumi di vinaccia, mosto, nocciole, funghi e tartufi. Ora anche i piemontesi hanno preso consapevolezza della bellezza di questa loro terra e si sono attrezzati per dare adeguata ospitalità agli ospiti del territorio. In pietra arenaria di Langa, con i tetti in coppi o in lose e con i mattoni utilizzati per rafforzare gli archi e le volte, incastonate in un reticolo irregolare di vigne, le cascine di questo Piemonte sudorientale sono state negli ultimi decenni trasformate in alberghi di campagna e bed & breakfast, per la gioia di chi viene per il vino e per i tartufi. Austere rispetto ad analoghe riconversioni di architetture spontanee, accolgono gli ospiti in atmosfere per lo più rassicuranti e tradizionali, dimore temporanee per i nuovi viandanti sulle vie del gusto, a volte inusuali cenacoli per contemporanee sperimentazioni artistiche. Il libro illustra, con grandi fotografie tutte a colori, venti dei resort, alberghi e agriturismo più interessanti, taluni allestiti nel completo rispetto della tradizione della cascina di campagna, altri con qualche concessione in più alla modernità e al lusso, ma sempre con un ritmo di narrazione lento, mai frenetico. Per assaporare in pieno la bellezza del paesaggio, le suggestioni dei luoghi, il gusto del vino e della cucina piemontesi.