Il romanzo d'esordio di Pietro Alessandro Fanile, "Elnamù", racconta il viaggio iniziatico di un giovane fanciullo nella foresta della vita: "Che sia Umano, Animale o chissà cos'altro poco importa, conta il legame che si crea, conta solo il Cuore che si lega con un altro Cuore. Quando questo accade non contano più né l'origine né la razza, né il colore né i tratti del viso, e nemmeno il passato conta più, conta solamente quell'incredibile forza immortale che supera il mare del tempo e lo spazio infinito, quell'incredibile forza che nella storia viene chiamata Amore, in qualunque forma questa decida di rivelarsi".