Vivere le esperienze che otto secoli fa hanno caratterizzato parte delle relazioni sociali presso le corti e nelle taverne dove le persone si incontravano e di frequente giocavano, magari anche d’azzardo.
L’autore intende far conoscere la storia di questi giochi da tavolo praticati nel medioevo in Europa, con il preciso obiettivo di spiegarne le regole, fornirne i materiali e le indicazioni per costruirli e giocarli. Il libro diventa esso stesso un gioco, corredato da “tavolieri” e dalle relative “pedine”. Interessanti risultano le note storiche con un capitolo dedicato al gioco d’azzardo e alle relative norme di divieto. La parte centrale del lavoro di Ceccoli è dedicata alla spiegazione delle regole di gioco. A tal fine, quando il testo non risulti sufficiente per una perfetta comprensione del funzionamento, l’autore utilizza immagini e disegni esplicativi. Questa seconda edizione del libro aggiorna ed amplia la precedente, andata rapidamente esaurita, con note storiche e regolamenti su diversi altri giochi utilizzati nel periodo medioevale.
I giochi
I giochi medievali vengono dettagliatamente presentati nel testo che si compone anche di sei i tavolieri per giocare a:
• il gioco delle Tavole
• il gioco delle Tavole delle Quattro Stagioni
• il gioco dell’Alquerque
• il gioco degli Scacchi Aumentati
• il gioco del Brandub
• il gioco di Volpe e Oche
Le Tavole (comprensive delle pedine) e gli Scacchi andranno incollati su cartoncino e poi ritagliati. Saranno necessari anche tre dadi a 6 facce, che possono essere reperiti con facilità.
Buon divertimento!