Gli Arbëreshë d’Italia. La storia e gli insediamenti è un saggio che ripercorre le vicende degli Arbereshe, una popolazione di origine albanese, minoranza etnico-linguistica molto importante e presente in Italia.
Il testo offre una panoramica dei trascorsi storici degli Italo-Albanesi che li condussero a stabilirsi nel nostro paese, in seguito alla morte dell’eroe nazionale Giorgio Kastriota Skanderbeg e alla conquista progressiva dell’Albania e dell’Impero bizantino da parte degli Ottomani. La storia del popolo arberesh si identifica, infatti, con quella di Skanderbeg, condottiero che difese il cristianesimo e impedì la conquista islamica dell’Europa.
Il saggio racconta anche le vicende migratorie degli Arbëreshë – magnificamente integratisi nel territorio italiano al punto da partecipare attivamente all’unificazione nazionale – i quali sono riusciti a mantenere vive cultura, lingua e religione.
Nel dettaglio sono presentati i singoli insediamenti, elencati regione per regione. Una descrizione particolareggiata è destinata a quelli che nei secoli hanno conservato integre le loro origini.
Un’attenzione notevole è poi rivolta a Lungro, considerata la “capitale” di tutti gli Arbëreshë d’Italia, e a Piana degli Albanesi, entrambe sedi eparchiali.
Come in una sorta di guida turistico-culturale, vengono offerti spunti di approfondimento su ciascun centro passato in rassegna. Una lettura che si presenta al contempo istruttiva e piacevole.