Il gigante aspetta. Sul tronco è scolpito un sorriso e tra i rami una melodiosa orchestra accorda i suoi strumenti.
Lungo la strada il volo di una foglia screziata di rosso cattura lo sguardo di Mario. Sono giorni di scoperte per il giovane protagonista, ai suoi occhi sta per aprirsi un mondo nuovo tutto, popolato da buffe presenze. In classe è arrivata una nuova compagna, Alina, viene da un paese lontano. Mario e Alina hanno un luogo d’incontro speciale: poco lontano da scuola, nel bosco, c’è lui, il gigante. Una chioma poderosa da guardare a testa in sù, un albero da abbracciare che veglia sui loro pomeriggi spensierati. E nell’incontro con il gigante Mario sente il respiro rallentare, farsi lungo come un’onda, un’onda che arriva fino alla punta delle sue radici.
Da lontano qualcuno li osserva con occhi bambini carichi di domande, di pensieri, di desideri.