Coscienti di interpretare le aspirazioni della nostra epoca, ci siamo riuniti ad Algeri per proclamare che tutti i popoli del mondo hanno pari diritto alla libertà.
La Carta di Algeri, un riferimento universale sui diritti fondamentali di tutti i popoli predisposto nel 1979 da un gruppo di intellettuali, diede origine a uno strumento di lavoro, il Tribunale permanente dei popoli, un tribunale di opinione che ha analizzato, documentato e denunciato ingiustizie e crimini in ogni parte del globo. Di lì è nata una nuova consapevolezza dei diritti di tutti, attualissima oggi in tempi di globalizzazione. In questo volume vengono ricostruiti i fondamenti giuridici del diritto dei popoli e ripercorse le tappe fondamentali del Tribunale permanente dei popoli, nelle sue 37 sessioni intervenute tra il 1979 e il 2011.