Quinto titolo della Kufferle: Antonio Gramsci, “I racconti dei Fratelli Grimm”. Volume che racchiude le traduzioni di alcune fiabe tratte dal celebre repertorio grimmiano che Antonio Gramsci realizzò durante la detenzione in carcere nei primi anni Trenta. Si tratta della prima pubblicazione autonoma di queste traduzioni, inizialmente escluse dall’edizione einaudiana dei Quaderni del carcere del 1975, quindi uscite in forma rimaneggiata al principio degli anni ’80 e finalmente ripristinate, nella loro forma originale, nell’edizione critica dei Quaderni, pubblicata dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana nel 2007, da cui sono tratti i testi del volume edito da Incontri.”Ho tradotto dal tedesco, per esercizio, una serie di novelline popolari proprio come quelle che ci piacevano tanto quando eravamo bambini”. Con queste parole Gramsci, rinchiuso nel carcere di Turi, descrive al principio del 1932 alla sorella Teresina il progetto a cui ha lavorato a partire dal 1929.