Questo volume intende dar conto degli ultimi sviluppi del dibattito sui temi indicati e anche delle esperienze istituzionali innovative che si stanno compiendo in Europa e altrove.
Gli anni tra il 2015 e il 2017 hanno conosciuto una vera e propria esplosione del tema del diritto universale a un reddito di base, cioè della garanzia di una vita libera e dignitosa per tutti. Quali sono state le ragioni per cui una proposta che suonava ai più come scandalosa, irritante e provocatoria, lontana dalle dinamiche sociali e dai processi economici, da parte di gruppi radicali o di movimenti sociali minoritari, è diventata il fulcro di un così intenso e appassionante dibattito? Una ragione su tutte: il reddito di base sta diventando un principio di organizzazione sociale intuitivo e irrinunciabile così come lo sono diventati, in passato, l’abolizione della schiavitù o il voto alle donne.
Giuseppe Bronzini propone un’interessante riflessione sullo stato attuale del dibattito, in Italia e in Europa, descrivendo anche le innovative esperienze estere in tema, e fornendo riferimenti storici e sociologici, con uno specifico capitolo dedicato alle proposte concrete e realizzabili.