Una raccolta di racconti monoepisodici che focalizza l’attenzione su alcuni episodi e casualità che, inevitabilmente, possono avvenire nella vita di tutti i giorni. L’innamoramento dei giovanissimi, che rappresenta la fase più bella e più spensierata del periodo adolescenziale, nella quale sicuramente vi è criticità, essendo un passaggio molto delicato e riguardoso, ma la meraviglia di una prima cotta amorosa rappresenta le prime gioie della vita. O anche gli svariati aspetti immaginativi e realistici, quali la fantasia e l’importanza di sognare e di perseguire un obiettivo: inseguire un desiderio significa sentirsi “vivi”, significa non morire dentro. Si tocca il tema del preconcetto che, senza dubbio, l’essere umano è portato ad avere; purtroppo, qualunque pregiudizio lede gli aspetti ampi e vasti dell’esistenza, rendendola molto piatta e priva di colori vivi. Si esalta l’importanza dell’anima e degli aspetti correlati. Ascoltare i segnali e le sfaccettature della propria anima senza reprimerli o averne paura, significa conoscere sé stessi e gli altri. Il “messaggio” prevalente di questi racconti è di non arrendersi, di non mollare, nemmeno dopo le delusioni più grandi, dopo i traumi più grandi e le sofferenze emotive perché nulla avviene per puro caso e soprattutto tutto ciò verso cui siamo affini, accade, e ci tocca in maniera proficua ed esaltante proprio quando meno ce lo aspettiamo.