Quando sentiamo parlare di “isola” quasi istintivamente pensiamo a una meta tropicale, a un atollo remoto, comunque a un territorio circoscritto, lontano migliaia di chilometri dalle nostre case e dalle abitudini quotidiane; nella geografia poetica, invece, raggiungere la propria isola non significa allontanarsi fisicamente, o avventurarsi verso un ignoto rischioso, in balia dell’imprevisto, piuttosto ritirarsi in una personale oasi di equilibrio e serenità, un rifugio interiore dal quale prendere parte al flusso inarrestabile degli eventi, senza però rinunciare a gettare uno sguardo oltre l’orizzonte del reale.
Primo capitoloCanzone per un navigante
in balia del mare in bonaccia
La vela non serve al suo intento
con questo mare in bonaccia.
Getto l'ancora e allargo le braccia.
Se solo venisse un po' di vento,
dal colle, di tramontana,
che mi porti alla mèta lontana!