La civiltà globalizzata nasce simbolicamente nel 1944 con la conquista americana di Roma, la più antica capitale dell’Occidente. Imperi di polvere, al di là dei falsi miti della storia ufficiale, narra le vicende di agenti Cia che, durante la Guerra Fredda, operano per imporre in Europa il modello culturale americano e l’egemonia linguistica dell’inglese.
Il potere dei Presidenti viene progressivamente annullato consegnandolo ai poteri forti che condizionano le decisioni fondamentali dell’umanità. L’assassinio dei fratelli Kennedy è l’epilogo di un dramma che ci lascia il vuoto di una cultura unica senza senso e senza scopo.
Un romanzo coraggioso, basato su fatti autentici, che svela cose e fatti sconosciuti. La denuncia di una civiltà che vuole cancellare Dio dalla storia e, come un grande Titanic fuori controllo, procede verso la catastrofe. La storia di un impero destinato a dissolversi. Forse l’ultimo.