«Scrivere un racconto breve è come maneggiare un congegno di precisione o, meglio ancora, come eseguire un gioco di prestigio a pochi centimetri dallo spettatore. Richiede una pratica levigata ed ossessiva, perché ogni errore, ogni imperfezione può svelare il mistero e distruggere la magia. I vincoli di lunghezza costringono al confronto implacabile con i difetti della scrittura e delle storie».
(Gianrico Carofiglio)
Persone, parole, pensieri, incontri tra libri e sentimenti come la paura. Una raccolta di articoli che affrontano i nostri tempi. O forse semplicemente disegnano i contorni del tempo.
L'Autrice
Raffaella Rizzi nata a Gioia del Colle il 12 maggio 1971, laureata in Lingue e Letterature Straniere a Bari nel dicembre 1996, dipendente dell’Università degli Studi di Bari presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria (con qualifica amministrativa), sposata e madre di tre figli.
Ha pubblicato con “Sensibili alle Foglie” il libro “Una foto ai pensieri” dedicato a sua figlia - vincitore del Premio Essere donna oggi nel 2017 - e con Tralerighe il saggio “Folle Solitarie”.
Continua a tenere la rubrica “Fotografando i Pensieri” sulla testata locale “La voce del paese”.