Le capitali Europa sono sferzate da raffiche violente di paura, amarezza, odio, disincanto e nemmeno la locomotiva Germania, del quarto governo Merkel, è al sicuro. Anzi.
Questo libro non convenzionale sulla nazione che più di altre rappresenta stabilità e sicurezza, è stato scritto da un insider, che da anni vive a Berlino. Il lettore italiano entra per la prima volta in un’atmosfera ben diversa da quella edulcorata descritta dai media nazionali: milioni di nuovi tedeschi emarginati, tra cui molti pensionati costretti ancora a lavorare; un bambino su sette a rischio povertà; cittadini indebitati più delle presunte cicale italiane; banche sull’orlo del crollo; militarizzazione della società; gravi tensioni razziali; mafie che dominano come e più che a Palermo.
In Germania, considerata la leader economica d’Europa, rischiano di crollare le mura di cinta intorno a Berlino…