L'opera si configura come una graphic novel destinata sia a lettori che vogliono avvicinarsi a Dante sia in ambito scolastico. La natura assolutamente filologica del lavoro ben si presta a tale uso. Per quanto riguarda i versi di carattere narrativo, la scelta è stata quella di volerli lasciare nell’italiano originale di Dante in didascalia, delegando alla vignetta la rappresentazione grafica di ciò che vien detto o raccontato dal poeta, creando così un immediato tramite visivo tra una lingua avvertita come lontana e difficile ed il lettore odierno; per quanto riguarda i dialoghi, la scelta è stata quella di riversarli e renderli in italiano odierno, nel più grande rispetto possibile per Dante e nella maggior fedeltà assoluta al testo.
Primo capitolo