Castello di Gropparello, uno dei più antichi castelli d’Italia. Nel 1994 Gianfranco Gibelli, autore di questo romanzo, divenne proprietario di questa splendida fortezza, e… dei suoi misteri. Il Castello, come poi si seppe, era “abitato” da strane presenze, con le quali lui e la sua famiglia dovettero presto imparare a convivere. Della leggenda della giovane castellana Rosania e della di lei morte avvenuta forse per mano del marito Pietro da Cagnano, l’autore narra nel suo primo romanzo autobiografico, Indagine su una presenza inquietante. Ma pian piano, nello scorrere degli anni, una visione molto più ampia e ben più densa di significati si venne a sovrapporre alle poche verità storiche finora conosciute. Davvero Pietrone uccise la moglie per gelosia? Oppure quella sparizione e i fatti che ne conseguirono sono legati a più gravi motivi? Pietrone partì davvero per una Crociata, su invito della Chiesa? Quale segreto si nasconde nella sua vita, da quel momento in poi? Perché mezzo secolo dopo il vescovo Fulgosio, discendente di Rosania, si appropriò del castello inserendolo nel patrimonio della sua famiglia? Perché i nazisti, appassionati di esoterismo, occuparono in forze il castello durante la Guerra? Perchè murarono una parte consistente delle antiche cantine? Che cosa si nasconde veramente dietro questi muri?...Sono tante le domande le cui risposte restano celate dietro il velo della storia minuta, quella senza testimoni… naufragando nelle nebbie del tempo. Ma solo chi vive, ama e cerca di capire nel profondo questo luogo così affascinante e antico, può forse trovare nell’intuizione e nella convivenza con esso una nuova verità.