La storia narrata dal romanzo si svolge nell’anno 877 in una Europa cristiana assediata da Normanni e saraceni e divisa al suo interno da lotte di potere.
Accanto a episodi storici l’autore descrive vicende di fantasia mettendo in rilievo anche la crisi culturale e spirituale della società di allora simile a quella di oggi, l’abbandono delle radici cristiane per interesse politico ed economico, l’uso del potere e della forza come strumenti di dominio, l’avanzare dell’irrazionalità del neopaganesimo e dell’occultismo.
Cinque cavalieri cristiani e la protagonista, la Contessa di Ferro, tengono vivi gli ideali di libertà e di fede cristiana e, tra mille avventure, battaglie e pericoli riescono a respingere i Normanni invasori liberando le terre occupate nel nord dell’Italia.