Malibu è un’occasione per ricominciare, dove nessuno la conosce, dove non conosce quasi nessuno. L’opportunità di lasciare Firenze arriva così, quasi per caso, per Elisabetta.
La sua vita americana comincia in sordina, fra viste spettacolari e panorami mozzafiato come da copione, ma in poche settimane mette radici. L’America è dove lei vuole stare.
L’affetto degli zii e del cugino Albert la fortifica, la sostiene in un cammino sulle prime ostacolato dai suoi, che la rivorrebbero a casa al più presto. Ma Beth — la nuova Elisabetta — non può tornare, soprattutto perché a Firenze ha lasciato il suo tormento, un incubo che la perseguita e le succhia la gioia di vivere, e di cui nessuno è al corrente.