Mentre l’umanità è ancora alle prese con le conseguenze di una pandemia del tutto inedita, La scatola cinese ci trasporta in una dimensione quantomai attuale ma al contempo lontana, in cui le sorti dell’homo sapiens sono minacciate da un intreccio complottistico fra sintesi di nuove armi virali e asservimento della tecnologia alla manipolazione delle menti.
L’antidoto, come spesso accade, condivide la radice del veleno. Così sarà proprio Lin Lau, una dottoressa reclutata dalla Cina per far luce sulle origini del Covid-19, a scoprire il complesso piano mondiale ordito contro l’umanità. Un intrigo esplosivo per annichilire la psiche ancor prima di annientare il corpo, che trasporta il campo di battaglia in una dimensione del tutto inedita.
Per Lin Lau la strada sarà obbligata: fare ricorso alla scienza per riattivare quella comunicazione che il sopravvento tecnologico ha quasi messo in scacco, portando così a compimento l’operato dei colleghi defunti da riscattare.