L’avanzata normanna nel Meridione vista dagli occhi di un profugo andaluso che, suo malgrado, si trova a viverla da protagonista, grazie a doti insospettabili.
Per un fortunato malinteso, si ritroverà a narrare di personaggi della piccola e grande storia insistendo sulle loro caratteristiche umane, non risparmiandosi nel descriverne rabbie e fragilità, convinto di soddisfare così un desiderio del suo signore, al quale lo lega un rapporto controverso.
Quotidianità ed eventi straordinari si mescolano nel suo racconto in un caleidoscopio di ruoli e situazioni, con una narrazione che non prescinde mai dal suo passato travagliato, del quale non vuole parlare, ma dal quale è ormai irrimediabilmente segnato.