Il libro raccoglie poesie ambientate a Monteluco, il colle che sovrasta Spoleto nel quale San Francesco ebbe dimora. Ed è proprio ispirandosi alla figura del santo, che la poeta Anna Manna ha composto queste liriche che sono insieme contemplazione della natura e anelito verso una umanità il cui collante sia l'amore e la comprensione. Non mancano liriche esplicitamente dedicate alla bellezza spoletina, alle piazze e all'arte che si respira nella città di Spoleto, anche in riferimento al Festival dei due Mondi che in questa città trova accoglienza da decenni.