Un’antologia di citazioni tratte dalle Encicliche, dagli atti, dagli scritti e dai discorsi di Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio, argentino, il papa venuto da lontano.
In occasione del settimo anniversario del pontificato, in 100 parole e 300 citazioni, il ritratto del papa più amato e più odiato degli ultimi due secoli.
Il pensiero e la dottrina di un pontefice che ha promulgato due sole Encicliche, Lumen fidei e Laudato sì, capisaldi della storia della Chiesa Cattolica.
Francesco, un uomo di parola, come lo ha definito Win Wenders nel suo film documentario in cui papa Bergoglio racconta se stesso, non può che essere ritratto attraverso la sua voce.
1. Amore
Siamo arrabbiati con qualcuno? Preghiamo per quella persona. Questo è amore cristiano.
Twitter (17 giugno 2013)
Due, in particolare, sono i tratti dell’amore. Il primo è racchiuso nell’affermazione che l’amore è più nel dare che nel ricevere; il secondo in quella che l’amore è più nelle opere che nelle parole.
Meditazione mattutina, Santa Marta (27 giugno 2014)
Amare i nemici non è un optional ma un comando, non per tutti ma per i discepoli. Gesù sa benissimo che amare i nemici va oltre le nostre possibilità e per questo si è trasformato uomo. Il suo compito è quello di renderci capaci di un amore più grande. La logica dell’amore è il distintivo del cristiano e ci induce ad andare incontro a tutti con cuore di fratelli. Dobbiamo essere bravi a perdonare come ha fatto Dio con noi altrimenti non possiamo pretendere di essere personali.
Angelus, piazza San Pietro (24 febbraio 2019)
2. Carità
Chiediamo la grazia dell’umiltà. Ma di questa umiltà che è la strada per la quale sicuramente passa la carità. Quando Paolo ci dice: pensate che gli altri siano migliori di voi, a volte è difficile pensarlo. Ma Paolo pensa a questo mistero, a questa strada, perché lui nel più profondo del suo cuore sa che l’amore soltanto va per questa strada dell’umiltà.
Meditazione mattutina, Santa Marta (8 aprile 2013)
La carità non può essere neutra, asettica, indifferente, tiepida o imparziale! La carità contagia, appassiona, rischia e coinvolge! Perché la carità vera è sempre immeritata, incondizionata e gratuita! La carità è creativa nel trovare il linguaggio giusto per comunicare con tutti coloro che vengono ritenuti inguaribili e quindi intoccabili.
Messa con i nuovi cardinali e il collegio cardinalizio, omelia (15 febbraio 2015)
Quando si fa la carità senza tenerezza, senza amore, è come se all’opera di carità buttassimo un bicchiere di aceto. No, la carità non è acida. La carità è gioiosa.
Udienza generale, piazza San Pietro, (8 maggio 2019)
3. Domenica Per essere un buon cristiano non basta dire: «tutte le domeniche dalle 11 a mezzogiorno vado a messa, e faccio questo e questo» come se fosse una collezione. La vita cristiana non è un collage di cose.
Meditazione mattutina, “Rinnovamento senza timori”, Santa Marta (6 luglio 2013)
La domenica non è il giorno per cancellare gli altri giorni ma per ricordarli, benedirli e fare pace con la vita; fare pace con la vita… quanta gente, tanta, che ha tanta possibilità di divertirsi e non vive in pace con la vita. La domenica è la giornata per fare pace con la vita, dicendo: la vita è preziosa; non è facile, a volte è dolorosa, ma è preziosa.
Udienza generale, piazza San Pietro (5 settembre 2018)
Stabilisco che la III domenica del Tempo Ordinario sia dedicata alla celebrazione, riflessione e divulgazione della Parola di Dio. Questa domenica della Parola di Dio verrà così a collocarsi in un momento opportuno di quel periodo dell’anno, quando siamo invitati a rafforzare i legami con gli ebrei e a pregare per l’unità dei cristiani. Non si tratta di una mera coincidenza temporale: celebrare la domenica della Parola di Dio esprime una valenza ecumenica, perché la Sacra Scrittura indica a quanti si pongono in ascolto il cammino da perseguire per giungere a un’unità autentica e solida. Le comunità troveranno il modo per vivere questa domenica come un giorno solenne. Sarà importante, comunque, che nella celebrazione eucaristica si possa intronizzare il testo sacro, così da rendere evidente all’assemblea il valore normativo che la Parola di Dio possiede.
Lettera apostolica Aperuit illis in forma di motu proprio, (30 settembre 2019)
ecc. ecc.