Il libro parla della vita della scultrice argentina Lola Mora vissuta a Roma durante la Belle Epoque. Nella sua abitazione di via Dogali in Roma da lei stessa disegnata e fatta costruire in perfetto stile Liberty ricevette artisti e personaggi illustri dal suo maestro Giulio Monteverde a Gabriele D'Annunzio, da Guglielmo Marconi e Mario Rutelli che da lei (o con lei?) trasse ispirazione per la Fontana delle Naiadi di Piazza dell'Esedra. Il suo atelier ospitò anche la visita delle Regine Elena e Margherita, ammiratrici dell'arte di Lola Mora, prima di diventare abitazione di un altro grande personaggio di quegli anni, la cantante Lina Cavalieri.