Andrea Barbacane, nipote del celebre Lucio Battisti, prosegue nel raccontare lo zio e stavolta lo fa attraverso i testi e le musiche delle canzoni, sia del periodo Battisti-Mogol che nel seguente Battisti-Panella. Con acume e usando anche la filosofia, si sofferma sulle similitudini del musicista con molti grandi pensatori del passato. L'analisi che ne esce è sorprendente: ritroviamo un Lucio Battisti ancora più geniale, unico e irripetibile. Una chicca.