Il pregio di questa poesia è la sua sconcertante e rara sincerità. E' lo svelarsi, il mettersi a nudo con umiltà, senza scendere a compromessi con se stessa e la verità, dove la padronanza delle tecniche letterarie serve a frantumare maschere anzichè costruire abbellimenti ed alibi.
La poesia per l'autrice è lo strumento con cui aggirare magistralmente l'esercizio aspro della quotidianità, in una mirabile sintesi tra rabbia, ribellione e gentilezza.
Con questo lavoro l'autrice sanziona il compimento del suo volo verso i piani alti della Poesia: un volo leggero e profondo, fresco e intenso, che sorprende e arricchisce il panorama letterario per la sua naturale, spontanea originalità.
(Maria Lia Lotti)