Come vivono i ragazzi di oggi il fenomeno dell’immigrazione?
Come lo raccontano?
Racconti che sorprendono,commuovono, fanno riflettere.
«È da un po’ di tempo ormai che si sta stretti sul nostro pianeta e la situazione è diventata abbastanza precaria: ci sono persone che viaggiano fino a noi da pianeti lontani, solcando i mari della galassia su pesanti piattaforme di metallo, per scappare da luoghi che si sgretolano sempre di più, di giorno in giorno».
Questo volume raccoglie i racconti di tredici studenti delle scuole superiori italiane, selezionati attraverso il concorso letterario Scriviamoci 2018, ideato dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e l’Atlante digitale del Novecento letterario (anovecento.net, un archivio della letteratura più o meno nota del secolo appena trascorso). Al centro delle narrazioni ci sono i migranti che abbandonano il loro Paese, spinti dalla guerra e dalla fame, e che partono in cerca di un futuro migliore; le complessità che derivano da un processo di integrazione, mai scontato, di storie e culture differenti; l’accoglienza; il razzismo.
La forma è il racconto, declinato in brevi storie di fantascienza, biografie immaginarie, narrazioni dal sapore distopico.
I CURATORI
Assunta Di Febo, dal 1978 nella pubblica amministrazione, ha lavorato nell’ambito della didattica in diversi settori. Attualmente è responsabile dei progetti di promozione della lettura dedicati al mondo della scuola dal Centro per il libro e la lettura.
Carlo Albarello, a lungo insegnante di lettere al liceo classico Virgilio di Roma, lavora oggi al Cepell, Centro per il libro e la lettura. Ha ideato e coordinato l’attività dell’Atlante digitale del Novecento letterario (anovecento.net), ed è membro dell’Associazione degli italianisti. Scrive su «Huffington post» e collabora con l’università di Roma La Sapienza, dove tiene seminari sui rapporti tra letteratura, architettura e psicoanalisi. Per Città Nuova, insieme a Paolo Di Paolo, ha scritto “Cerano anche ieri i giovani di oggi. Generazioni, memoria, scuola fra Novecento e Duemila” (2018)