Non è una semplice raccolta ma un poema, un racconto unitario di grande intensità e tensione emotiva, ove ogni parte partecipa effusivamente alla costruzione di un percorso perseguito con coerenza e lucidità. Un tragitto senza tentennamenti, sempre limpidamente cosciente, anche nelle immersioni più profonde, e teso verso un traguardo che è al tempo stesso obiettivo e scoperta: Amore e Liberazione.
Un Amore autentico, declinato sul crinale di entrambe le dimensioni fisica e spirituale, reciprocamente metaforiche, vissuto come strumento di emancipazione dalla realtà artificiale esterna e dalle illusioni. Amore come dimensione altra, come forza privilegiata per elevarsi, trascendere le inquietudini e la deriva violenta e nichilista del nostro tempo.
L'emersione, il risveglio della coscienza, l'accettazione del vuoto senza mediazioni, il distacco accolto senza rimpianti, sono al tempo stesso coscienza del limite e massima libertà possibile di un Sé incontenibile ma non invadente. Un Sé pronto a penetrare e a farsi penetrare da una spiritualità raggiunta, finalmente, sul confine tra il finito e l'infinito. (Luciano Prandini)