Soldati per conto nostro è una ricostruzione polifonica delle lotte di cui furono protagoniste non solo le formazioni armate ma anche i civili, i sassolesi e le popolazioni della valle del Secchia. Il libro ha il merito di aver affiancato alla considerazione attenta della “guerra di resistenza” cioè della resistenza armata, seppur ampliata ai vari apporti dei ‘non militari’, un precoce interesse alla “resistenza alla guerra”. Il rifiuto della guerra, la renitenza alla leva, la disobbedienza all’obbligo di combattere, il sottrarsi alle leggi e alle regole del regime sono tanti comportamenti che riconosciamo comuni alle genti di montagna e alla popolazione sassolese che si saldano alla lotta di liberazione.
Antonia Bertoni