Le torri, i canali, i portici, le mura e le chiese di Bologna prendono vita in questo volume che traccia la storia della città dalle antichissime origini fino alla seconda guerra mondiale ed alle nuove frontiere e sfide proposte dal XXI secolo.
Da sempre naturale crocevia tra il Mediterraneo e l’Europa centrale, Bologna è oggi celebrata – in maniera lucida e spassionata – dalla nuova edizione di questo libro godibile sia nel testo, sia nel ricco corredo iconografico.
«Tutti i paesaggi sono gli esiti attuali e provvisori del continuo sommarsi di matrici, impronte e mutamenti che ci giungono dal passato; da quello più lontano in cui si forgiarono i caratteri climatici e ambientali più persistenti, a quello storico, remoto e recente, durante il quale la presenza umana ha inciso sempre più profondamente lasciando multiformi tracce ed eredità. Pertanto è possibile considerare i volti odierni di territori e città come punti d’imbarco per viaggi nel tempo alla scoperta degli elementi distintivi della loro storia.
Per Bologna il primo aspetto da prendere in considerazione è la sua ubicazione che svolge da sempre un ruolo particolarmente rilevante: essenziale per comprendere alcune delle costanti che hanno accompagnato nei secoli le sue vicende.
Osservando una carta fisica o una foto da satellite della parte centro-settentrionale della penisola, si può immediatamente percepire la centralità del suo sito nell’ambito di una regione che da diversi punti di vista – climatico, geomorfologico, demo-antropologico, storico-politico – è da considerarsi di incontro e di passaggio tra sistemi gravitanti sul Mediterraneo e sull’Europa…»