Cesare Reggiani

Sul Danubio in bicicletta

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Prezzo Fiera 26,00

Album/Diario scritto e illustrato dall’autore. - 115 illustrazioni a colori e in bicromia - 11 Cartine - 130 pagine. - Formato: 16,5x24 cm. - Tiratura: 300 copie.

“Il Danubio in bicicletta”, già pubblicato nella collana Guide Turistiche Calderini nel 1991, è l’umoristico diario di viaggio in bicicletta e un irresistibile excursus nel mondo del pedale che scrissi e illustrai dopo l’avventuroso viaggio (si fa per dire) che l'autore intraprese insieme a quattro amici nel 1986.

-Ho appreso ora con piacevole stupore che l’itinerario, oggi il più famoso percorso cicloturistico d’Europa, compie trent’anni.
La sorpresa nello scoprire che il nostro viaggio precedette di un anno l’inaugurazione di quello splendido itinerario (1987) mi ha riempito d’orgoglio e fatto riprendere in mano quella mia antica pubblicazione con la consapevolezza di appartenere alla stirpe dei grandi esploratori, quelli che per primi hanno messo piede in un territorio inesplorato e aperto la strada per le generazioni a venire.
È stupefacente l’evoluzione che ha avuto in questi anni il mondo del cicloturismo, tanto che, nel rileggere il libro dopo tanto tempo, mi sono reso conto del fatto che il mondo velocipede di quegli anni era più vicino all’ottocento (mi viene spontaneo citare l’esilarante “Tre uomini a zonzo” di Jerome K. Jerome) che non al giorno d’oggi. È per questo che abbiamo deciso di ripubblicare l’edizione originale di trent’anni fa senza cambiarne una virgola anche nella descrizione dell’itinerario per suggerire a chi legge di affrontare quel viaggio in modo più empirico e avventuroso. 
C. R.

DIARIO
Lo Svezzamento
La mattinata passata a gironzolare per le vie di Passau strette fra i tre fiumi contribuì a farci prendere familiarità con quello che sarebbe stati d’ora in poi il nostro compagno e la nostra guida vino a Vienna: il fiume Danubio.
Durante il pranzo in un ristoranti all’aperto proprio sulla punta della città, alla confluenza dell’Inn nel grande fiume, i nostri sguardi, intimoriti e trepidanti, puntavano verso l’orizzonte d’acqua come quello di Mosè sulla riva del Mar Rosso.
Dopo un’infinità di discussioni degne di una seduta del Parlamento decidemmo di eleggere quale punto di partenza del nostro pellegrinaggio il posto di frontiera alle porte di Passau. 
Parcheggiammo con attenzione la fida automobile davanti a un Gasthöf non prima di di avere apposto sul cruscotto un bel cartello con un disegnino spiritoso e la scritta “Bikers”, non conoscendo ancora il termine tedesco Radfahrer. A poco a poco, mentre smontavamo le amate biciclette dal tetto dell’automobile, sentivamo l’eccitazione salirci in cuore. Le nostre gambette avvertivano che era giunto il loro momento dopo tante ore di forzata immobilità sul sedile dell’auto e si sentivano finalmente protagoniste. Dopo la cerimonia del cambio d’abito, così simile alla vestizione del toreador  prima della corrida, la bardatura dei destrieri e dopo un paio di fotografie in atteggiamento fiero e consapevole di passare alla storia, fu la prima pedalata del prode Fulvio a segnare d’istinto il momento della partenza.
Per qualche centinaio di metri ci voltammo in silenzio con sguardo pavido e struggente nel vedere rimpicciolire inevitabilmente la nostra confortevole automobile parcheggiata. Ci sentivamo come una covata di anatroccoli che, al tempo della migrazione che segna la fine del loro svezzamento, lasciano d’istinto la madre e il caldo e sicuro nido della loro infanzia e, timorosi, si levano in volo verso il destino che, inesorabile, li attende. (...)

Specifiche

• Pagine: 130
• Formato: 16,5x24
• Prezzo copertina: 28 €