ABSTRACT: Con un’accurata analisi antropologica l’autore racchiude nella figura
di Arturo ‒ che all’inizio e` presentato come un piccolo orfano, per poi
ritrovarsi, alla fine della storia, un uomo anziano, saggio e fonte di consigli
preziosi per le nuove generazioni ‒ tutte le riflessioni sull’esistenza
umana. Infanzia, primi amori, matrimonio, famiglia, lavoro, pensione,
vedovanza, sono temi affrontati con vera introspezione psicologica, che
costituiscono uno specchio di verita` per chiunque si accosti a questa
lettura. La vita del protagonista e` scandita da una continua lotta con
l’oscuro destino, la cui ingovernabilita` rispetto alle vite altrui non sara`
che un’amara accettazione. Nonostante le rinunce e i dispiaceri, un’energia
pero` e` in grado di animare ancora la speranza di Arturo, quella
dirompente dell’amore, che lo sosterra` fino a eta` matura, quando a essa
si affianchera` un’altra forza, quella dei ricordi, che come un’ancora gli
permettera` di stare a essi aggrappato, come se ancora ogni cosa fosse
possibile e in viaggio verso la realizzazione.
E mentre gli anni passano sempre con piu` fatica e pesantezza, sia fisica
che emotiva, Arturo deve constatare che anche i suoi cari non sempre
gli possono riservare gli spazi che vorrebbe, a causa degli impegni della
loro vita. La sua solitudine e` alleviata, pero`, dalle ricorrenti visite del
nipote Arturo, l’unico in grado di distogliere i pensieri del protagonista
dall’ineludibilita` del tempo che passa.
BIOGRAFIA AUTORE: Gaetano Giancane (Melendugno, 1947)
e` un Generale di Corpo d’Armata della Guardia
di Finanza in quiescenza. Ha prestato servizio
in varie citta` d’Italia e insegnato presso
numerosi Istituti (Accademia della Guardia
di Finanza, Scuola Ispettori e Scuole allievi
del Corpo) materie professionali tra le quali
Diritto doganale e Metodologie di contrasto
alle frodi comunitarie. Le sue ampie conoscenze
in materia hanno fornito lo spunto per
la pubblicazione di saggi su argomenti economici
e fiscali; a partire dal 2010, si e` dedicato
anche alla narrativa, scrivendo il libro L’operaio
e il generale (Albatros Il Filo, 2014), con
il quale ha vinto il prestigioso Premio letterario nazionale “Franz Kafka Italia”
(IV Edizione), assegnato dall’“Accademia Italiana per l’Analisi del Significato
del Linguaggio MeQRiMa”.