SINOSSI: In seguito all'incontro fortuito con un anziano cinese internato in Italia durante l'ultimo conflitto mondiale, il Prof. Kwok intraprende una ricerca sui campi di concentramento in Abruzzo; un viaggio alla scoperta dei preziosi documenti degli archivi di Tossicia (Abruzzo) e Ferramonti (Calabria), della tenace fede di Padre Antonio Tchang e dei primi, solidi legàmi tra cinesi e italiani. L'indagine, compiuta all'inizio degli anni Ottanta, si rivelerà utilissima per la speculazione sinologica, storica e sociale, divenendo un punto di riferimento per gli studiosi di tutto il mondo.
L’AUTORE: Philip W. L. Kwok (Yunnan, Cina, 14 aprile 1944 - Napoli, Italia, 10 marzo 2011), è stato uno storico, ricercatore, professore ed erudito cinese. Giunge a Napoli agli inizi degli anni ’70 per un dottorato in Storia e Filosofia. Affascinato dalla città, si stabilisce nel capoluogo campano e diviene cittadino italiano. Storico molto scrupoloso, si è occupato con obiettività dei vari periodi della storia cinese, in particolar modo, dei rapporti tra la Cina e i paesi stranieri. Ha pubblicato numerose opere, tra cui: “I pensieri comparati di tre pensatori cinesi antichi”; “Religione e cultura in Cina”; “Napoli e la Cina”; “Filosofia e religione cinesi”; “Cristo e Confucio”; “L’arte di star bene”.